lunedì 28 ottobre 2013

CORSO DI AVVIAMENTO PROFESSIONALE PER CUOCHI : IL 19 OTTOBRE SCORSO VI AVEVO DATO NOTIZIA DELL'APERTURA DELLE PRENOTAZIONI AL CORSO CHE INIZIERA' NELLE PROSSIME SETTIMANE

Alcuni affezionati lettori, sul mio indirizzo email, mi hanno posto il quesito se è necessario o meno essere di già diplomati in un Istituto di Stato o altro equipollente per poter partecipare, e voglio con queste righe fugare ogni dubbio in merito.

Il corso è aperto a tutti, amatori perciò dilettanti, diplomati, professionisti in erba o già affermati. Ma prima di essere ammessi a partecipare gli aspiranti futuri cuochi dovranno essere intervistati da personale dell'Università della Cucina Mediterranea, sia per sondare il loro grado di conoscenza della materia, ma principalmente per capire se un giorno potranno sfondare in questo particolare mestiere dove prima di tutto ci vuole passione
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Nel grande universo della cucina, sono tantissimi  i cuochi che si sono fatti da soli, che provengono da altre discipline e che magari non hanno mai studiato sui libri le materie concernenti la gastronomia.

Vi racconto un breve episodio occorsomi cinque o sei anni fa, quando collaboravo con SKY - Casa Alice Canale 416 in qualità di giornalista-gastronomo e commentavo in "diretta" le diverse pietanze che erano preparate da cuochi professionisti, incluse in menù giornalieri che ovviamente variavano ogni giorno della settimana.

Una di queste volte venne da noi un importante cuoco di Roma, di cui non voglio fare il nome, portando con se due assistenti non ancora trentenni, che validamente lo aiutarono nel difficile lavoro.
Quando andammo in pausa, era ora di pranzo, le due assistenti mi furono presentate e con grande meraviglia appresi che una delle due era un architetto stufo del suo lavoro, e l'altra era una avvocatessa, laureata in giurisprudenza da un paio di anni, che dopo aver superato l'esame di Stato, aveva abbandonato i codici e si era gettata a capofitto in cucina, con notevoli risultati.

E poi quanti sono i ragazzi (o le ragazze) che assunti anche temporaneamente in un ristorante, come semplici aiuti per la pulizia delle stoviglie o del locale, sono in breve diventati degli ottimi cuochi osservando attentamente il lavoro dei capi e  "rubando" a loro insaputa il mestiere.

  


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www.ucmed.it

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