giovedì 16 febbraio 2012

IL SANGUINACCIO (SENZA SANGUE) AL CIOCCOLATTO FONDENTE

Negli anni passati, nei giorni di Carnevale si preparava il sanguinaccio nel quale l'ingrediente base era il sangue del maiale da poco ucciso. Poi vennero fuori una serie di norme a seguito di strane malattie che ogni anno insorgevano dopo l'ingestione di siffatta pietanza e così il sangue di maiale fu assolutamente proibito.

Ovviamente la tradizione andava rispettata e così i pasticcieri riuscirono a produrre un sanguinaccio anemico, cioè senza sangue, che veniva sostituito da una buona dose di cacao amaro e di cioccolatto fondente.

Vi assicuro che è buono lo stesso, anzi lo preferisco al vecchio. Non sono mai stato un buon vampiro.

Se volete rispettare la tradizione completamente, non dimenticate che insieme al (novello) sanguinaccio va mangiato o un savoiardo o una chiacchiera fritta debitamente spolverata di zucchero a velo.

Detto in un orecchio, vi assicuro che va anche bene una fettina di pane anche un pò duro di qualche giorno, possibilmente di forno a legna, no di certo del pane a cassetta! Sarebbe proprio una bestemmia!

Quindi se il mio discorso vi ha convinto, e volete caricare il vostro organismo di un bel pò di calorie preparate un bel sanguinaccio e fatene una scorpacciata.

Per l'occasione, come primo e secondo piatto, vi consiglio una bella lasagna napoletana la cui ricetta è stata da me inserita il 17 marzo del 2010. Andate a cercarla e poi preparatela.
I vostri commensali ne andranno matti, è uno degli altri capolavori della cucina napoletana.

INGREDIENTI per 6/8/10 persone : latte fresco intero cc 1000; zucchero gr 400; amido di riso o di mais gr 120; cioccolatto fondente gr 200; cacao amaro gr 200; cedro candito per la guarnizione delle coppette gr 100 a cubetti.

PROCEDIMENTO: in una capace pentola mettere insieme lo zucchero, il cacao e mescolarlo a secco insieme. Aggiungere l'amido e mescolare ancora, poi cominciare ad aggiungere il latte, mescolare ed accednere il fuoco, molto basso, continuando a rimestare sempre.
Rompere a pezzi il fondente ed aggiungerlo, sempre rimestando. Continuare fino a quando comincia a solidificarsi. A questo punto togliere dal fuoco e metterlo o in una unica coppa o in tante coppe singole e poi in frigo.
Servirlo a temperatura ambiente, tirandolo fuori dal frigo poco prima di andare a tavola.
Stavo dimenticando i cubetti di cedro candito: spargeteli sopra la crema ormai un pò solidificata.

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