lunedì 14 marzo 2011

TAGLIATELLE SOTTILI ALL'UOVO ALLA CATANESE (Sicilia Orientale)


Ormai con l'alternarsi delle stagioni non ci si capisce più molto. Le melanzane tonde viola sono già disponibili e sono vendute già affettate ed in confezione sigillata: peso gr 480 a Euro 1,70 nella Grande Distribuzione. Per i peperoni la stessa considerazione, ma più o meno il prezzo si equivale.

Le produzioni in serra, un tempo retaggio quasi unico della Sicilia, ora sono un pò dovunque. Almeno consoliamoci che queste verdure non saranno a Km. zero, ma quasi.

Quindi queste considerazioni mi hanno spinto a proporvi un nuovo primo piatto, coniugando un condimento prettamente siciliano alle tagliatelle all'uovo, sinonimo di cucina al di sopra del Tevere (non dico del Po) . (Non dimentichiamo che in Toscana di pasta all'uovo se ne consuma tanta! )

Allora o le tagliatelle all'uovo le comprate già fatte e pronte da lessare, oppure le preparate voi ancorpiù se riuscite a tirare giù dalla soffitta quella polverosa macchina della IMP...., che vi fu regalata per le nozze e che mai vi siete sognati di usare.
Ecco oggi è venuto il momento di spolverarla e vi divertirete tanto, credetemi, in poco tempo. Se invece siete refrattari all'impastare con le mani o non avete più la macchina per i tagliolini perché data via per "Un passaappresso", cioè in parole povere avete riciclato il regalo, allora comprate un pacco di tagliolini, misura media, e non ci pensate più! (Se poi avete forza, coraggio e buona volontà stendetela voi con il mattarello, vedendo le istruzioni che seguono)

INGREDIENTI per 4 persone : per i tagliolini gr 400 di farina (più un poco per la spianatoia); uova 4; olio extra vergine d'oliva un cucchiaio colmo; sale fino 1 cucchiaino raso. Oppure tagliolini gr 500. Per condire i tagliolini: polpa di pomodoro o pelati gr 800; aglio 2 spicchi; melanzana 1 (grande); peperone 1 (grande); olive nere siciliane gr 50 (cioè NON di Gaeta); prezzemolo tritato 1 mazzetto; filetti di acciughe sott'olio 3; capperi 1 cucchiaino (ben lavati); olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai colmi. Peperoncino forte 1 pezzetto se gradito.

PROCEDIMENTO: Se volete preparare voi le tagliatelle: mettere la farina sulla spianatoia, ed al centro versare l'olio, il sale, le uova. Incominciare ad impastare con le punte delle dita, poi coinvolgere mano a mano la farina ed impastare a due mani. Dopo cinque minuti di lavoro formare una palla e dopo averla coperta da un panno umido, farla riposare per 30 minuti; intanto dedicatevi al condimento.
In un'ampia padella mettere l'olio, l'aglio tagliato in due pezzi e su fuoco medio, dopo tre minuti di cottura dell'olio, aggiungere la melanzana tagliata a dadini con tutta la buccia,(eliminare il picciuolo, ovviamente). Intanto abbrustolire la pelle del peperone sulla fiamma, quindi eliminarla, (NON mettetelo sotto l'acqua, perde tutto il sapore), togliere torsolo e semi, tagliare il peperone a striscioline piccole e tenerlo da parte in un piatto.

Fare friggere la melanzana a tocchetti per 10 minuti rigirandola, poi unire la polpa di pomodoro (o i pelati), fare cuocere altri 10 minuti, aggiungere il peperone a striscioline, le olive denocciolate e tagliate in tre pezzi, i capperi , i filetti di acciughe tagliuzzati, il prezzemolo tritato con le forbici, eliminare l'aglio e togliere dal fuoco.
Riprendere ora la pasta, sulla spianatoia spargere un poco di farina. Se avete la macchina per fare la sfoglia, tagliare in tre parti la pasta , infilare nella trafila più spessa la pasta, iniziare a farla venire fuori, quindi ridurre di un dentino lo spessore e via così. Ancora un passaggio ed ancora più sottile, fino alla spessore minimo consentito dalla macchina. Spolverare la sfoglia con un pizzico di farina ed infilarla dove vi sono i rulli che provvedono a tagliare. Qundi scegliete la più sottile. Tagliate tutta la pasta, ottenendo i tagliolini e teneteli su di un canovaccio sino al momento di lessarli in acqua salata.
Nel caso malaugurato che la macchina per la sfoglia NON C'E' PIU' , stendete la sfoglia sul piano da lavoro con il mattarello (e con forza), quando si è raggiunto lo spessore voluto allora arrotolare tutta la "pettola" e con un coltello affilato tagliare i tagliolini (e perché si chiamano tagliolini, perché devono essere tagliati, no..!) in maniera sottile ed uguale.

Cuoceteli quindi in acqua salata, scolateli al dente e passateli nella padella con il condimento, rigirateli su fuoco forte per due minuti, quindi trasferiteli nel piatto di portata e serviteli subito.

Dopo tutta questa fatica, un bel piatto abbondante ve li siete meritato!!

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