lunedì 12 ottobre 2009

CROSTATA SALATA AI FUNGHI COLTIVATI & FORMAGGIO

E' un ottimo "intermezzo", ma va anche bene come "appetizer" o come secondo piatto dopo un primo un poco pesante.
Come è ben noto, i funghi prataioli coltivati al buio nelle gallerie, chiamati "champignons", sono reperibili sul mercato tutto l'anno ed hanno un costo molto contenuto, forse pari al loro sapore un pò anonimo & sciocco. L'unica cosa per valorizzarli è la seguente: comprare una bustina di funghi porcini secchi di 20 grammi, metterli a rinvenire in poca acqua tiepida, tagliuzzarli con le forbici e quando si soffriggono gli champignons, si mescolano insieme, unendo il poco liquido nel quale sono rinvenuti. Ma attenzione a non versarlo dentro tutto perché sul fondo vi sarà quasi sicuramente un pò di sabbia o di terriccio !

Quindi, fatto questo chiarimento, se siete ancora convinti di questa mia proposta gastronomica seguite le istruzioni.

Ingredienti: farina gr 450; uova 2; burro gr 200; champignons gr 750; funghi porcini secchi 1 bustina da gr 20; cipolla gr 150; aglio 1 spicchio; olio extra vergine d'oliva 6 cucchiai; limone 1; sale fino 1/2 cucchiaino; panna liquida (senza conservanti) gr 200/250; formaggio gruviera gr 80; parmigiano o grana grattugiato gr 120; pan grattato 4 cucchiai colmi; prezzemolo 1 ciuffo.

Procedimento: preparare la pasta mettendo sul piano da lavoro la farina a fontana e unendo le uova, metà del burro sciolto in un tegamino, tre cucchiai di olio, un pizzico di sale. Iniziare a mescolare con le punte delle dita e poi mano a mano con le mani, formare un panetto e metterlo a riposare per almeno 30 minuti.
Intanto mettere a rinvenire i funghi secchi in una tazzina d'acqua tiepida.
Lavare i funghi coltivati, eliminare l'eventuale terriccio dal gambo ed affettarli sottilmente, tenendo da parte le quattro cappelle più grandi, da usare per la finitura.
In una padella mettere il resto del burro e dell'olio, l'aglio sbucciato e intero, la cipolla affettata a velo, cuocere per 5 minuti a fuoco dolce, quindi unire i funghi affettati da un lato e dall'altro le quattro cappelle. Aggiungere un buon pizzico di sale, i funghi secchi spezzettati con le forbici insieme con la loro acqua (vedere avvertenze a inizio ricetta) e cuocere ancora 5 minuti. Trascorso il tempo, con delicatezza mettere in un piatto le quattro cappelle ormai cotte e tenerle da parte. Unire ora il prezzemolo tritato, il succo del limone e metà della panna, rimestando e cuocendo ancora per un minuto. Togliere dal fuoco ed eliminare l'aglio.

Imburrare lo stampo da forno di pirofila o in alluminio antiaderente, stendere sul piano da lavoro con il matterello la pasta (per sistemarla poi nello stampo stenderla su di un foglio di alluminio, poi sollevarlo, mettervi sotto la mano con le dita aperte, sopra poggiare lo stampo capovolto e con un rapido movimento del polso rigirarlo, vi agevolerà notevolmente) ottenendo una sfoglia da 4/5 mm di spessore e foderare fondo e bordo, aiutandosi con le dita per saldare eventuali rotture. Con gli eventuali ritagli di pasta formare un cordolo (come un sottile grissino) saldandolo al bordo superiore per renderlo più forte.

Disporre sul fondo tutti i funghi, lasciando per ora il loro fondo di cottura nel tegame e sopra sistemare le quattro cappelle simmetricamente. Al fondo di cottura unire il formaggio grattugiato, la metà restante della panna, il pan grattato, mescolare su fuoco dolce per un solo minuto e versare questo composto sui funghi e sulle cappelle.

Infornare a 180° in forno già caldo per 35/40 minuti e servire dallo stesso stampo quando si è un poco intiepidita.
Mangiatela se il lavoraccio che vi ho costretto a fare non vi ha ancora fatto passare l'appetito !!

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