giovedì 2 aprile 2009

CUCINA PER SINGLE N° 14 - UNA PIETANZA DIVERSA: LA PAPPA COL POMODORO

Un single (o una single) che vuole trattarsi bene dovrebbe possedere anche un tostapane o ancora meglio un piccolo fornetto autopulente, utilissimo sia per tostare il pane, che per riscaldare una pietanza già pronta, o anche per cucinarsi dei fuselli di pollo alla pancetta o ancora delle alici fresche al gratin ! Niente di più facile, ma andiamo per gradi, più avanti ne parleremo !

Allora facciamo questa spesa, pesa poco e costa poco. Il forno a microonde costa un poco di più, pesa molto di più per la schermatura delle radiazioni, va bene per riscaldare una minestra o una tazza di caffé, ma per cucinare realmente lo vedo poco adatto, quindi non lo consiglio. Vi sono in commercio dei forni ibridi, che cioè cuociono a microonde e/o in maniera tradizionale. Temo però che se cuocete ad esempio utilizzando la maniera tradizionale, una pietanza che contenga del grasso quale il pollo, e poi andate a riscaldarvi una tazza di the o una tisana, impiegando il sistema a miscoonde, la tisana avrà di certo acquisito l'aroma del pollo.

Ma torniamo alla pappa col pomodoro. E' una pietanza antica nata dal riciclo di una sostanza povera quale il pane vecchio e stantio che secondo le credenze popolari mai doveva essere gettato via, anche se ve ne era a sufficienza. In Oriente, e ancorpiù nelle Filippine dove il riso è la pietanza mangiata tutti i giorni, si dice che anche un solo chicco di riso non deve essere mai gettato via. Se cade per terra deve essere raccolto !
Comunque questa "pappa col pomodoro", divenuta celebre a metà secolo con lo spettacolo televisivo di Gianburrasca, interpretato dalla giovane Rita Pavone, è un piatto non tanto vecchio, ha soltanto qualche secolo, perché il pomodoro portato in Europa come pianta ornamentale dagli scopritori delle Americhe alla fine del 1400, fu considerato non velenoso e quindi mangereccio soltanto dopo due secoli.

Quindi prima di allora il pane vecchio era consumato come "pane cotto", cuocendolo in acqua, un pizzico di sale, una foglia di alloro e chi aveva la fortuna di possederlo, con l'aggiunta di un filo d'olio !!

Oggi è uno dei piatti regionali della Toscana più richiesto dai turisti, e quindi se volete provare qualcosa di "diverso" seguite la mia ricetta.
Ingredienti: Pomodoro pelato gr 200; formaggio grana o parmigiano grattugiato gr 50; olio d'oliva extra vergine 3 cucchiai; aglio 1 spicchio; dado da brodo 1/4 ; pane raffermo gr 100/150; sale un pizzico.
Procedimento: In una piccola pentola mettere l'olio, l'aglio sbucciato e tagliato in due pezzi, il pomodoro, un pizzico di sale e cuocere a fuoco medio per 10 minuti schiacciando con i rebbi della forchetta la polpa del pomodoro. Tenere da parte una tazza d'acqua calda nella quale avrete disciolto il quarto di dado da brodo. Tostare le fette di pane e quindi romperle in più pezzi. Trascorso il tempo, aggiungere il pane nella pentolina, l'acqua con il dado e cuocere per qualche minuto a fuoco forte rimestando. Gettare via l'aglio. Versare la "pappa" nella fondina, sopra distribuirvi il formaggio grattugiato e gustarla lentamente. Io non amo il pepe, ma forse un paio di gocce di olio forte al peperoncino ci starebbero proprio bene, se non avete poi ....problemi !

Sergio

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